Iniziamo questa nuova categoria di articoli, chiamata “Tipicità d’Abruzzo & Contorni”, che avrei dovuto inserire nel mio Blog fin dall’inizio (così come d’altronde recita lo slogan della Home page del sito: “Passione per la Pizza, Amore per la mia terra d’Abruzzo”), snocciolando un po di numeri: di questo mio Abruzzo Tipico; dove possiamo vantare ben 147 prodotti tipici, di cui 1 Docg, 5 Dop, 9 Igt, 1 Igp, 2 Doc, 2 grappe da vino Docg-Doc-Igt. Il vino abruzzese in particolare nell’ultimo decennio ha ottenuto consensi internazionali di mercato e di critica su riviste, guide e nei principali concorsi enologici di tutto il mondo.

Segnalo inoltre anche 15 Presidi Slow Food che mi stano particolarmente a cuore, oltre come socio Arcigola, anche come utilizzatore professionale di buona parte di essi, (di cui Vi illustrerò meglio nei prossimi articoli), quì intanto l’elenco:

1 Canestrato di Castel del Monte

2 Cece di Navelli

3 Cipolla bianca di Fara Filiorum Petri

4 Fagioli di Paganica

5 Fico secco reale di Atessa

6 Grano solina dell’Appennino abruzzese

7 Lenticchia di Santo Stefano di Sessanio

8 Mieli dell’appennino aquilano

9 Mortadella di Campotosto

10 Patata turchesa

11 Peperone dolce di Altino

12 Salsiccia di fegato aquilana

13 Salsicciotto frentano

14 Uva montonico

15 Ventricina del Vastese

Di cui potete scaricare la Guida Completa cliccando sul relativo logo.

Presidi che in Abruzzo sono cresciuti notevolmente nell’ultimo anno grazie all’impegno e alla fiducia che alcuni Gruppi di Azione Locale hanno riposto in Slow Food e in questo progetto per promuovere e potenziare le eccellenze della tradizione presenti sul loro territorio e tutti i progetti di valorizzazione e di economia di piccola scala collegati.

Ma parlare delle tante Tipicità del mio Territorio (in primis gastronomiche, naturalmente, ma non solo), è per me cosa molto ardua ed impegnativa, avvertendone tutta l’importanza e la responsabilità che questo comporta.

L’Abruzzo ERA e per fortuna ancora E’ in buona parte TERRA di PASTORI, CONTADINI e PESCATORI, ed in essi si rilette la Sua Gastronomia, e le Sue usanze che si tramandano da antiche generazioni, fino ai giorni nostri. Tanto da valerci recentemente il 5° posto nella classifica mondiale tra i 12 migliori posti dove vivere per qualità della vita. Nel LINK l’articolo originale dell’Huffington Post.

L’Abruzzo è una gemma alquanto nascosta ai più, (unico paese d’Italia ad esser inserito in questa speciale classifica), tanto bella quanto poco conosciuta, e gli americani che sono grandi viaggiatori ed attenti osservatori non sono rimasti indifferenti alla natura e allo stile di vita di questa regione. Tanto che La famosa rivista su citata (considerata come il blog più potente nel mondo dall’Observer) ci ha inserito al quinto posto nella classifica dei 12 luoghi dove si vive meglio al mondo e dove sarebbe bello ritirasi in pensione.

Che dire, quindi, già questo basterebbe a far capire l’importanza del compito che mi aspetta, perché ovvio che buona parte del merito vanno alla gastronomia ed alla cucina abruzzese che hanno un ruolo importante e Kathleen (l’autrice dell’articolo) è rimasta sorpresa sia dalla varietà, che dalla qualità e genuinità dei piatti; notando che in gran parte delle trattorie le pietanze sono cucinate in casa, proprio come facevano le nonne. Sulla costa ha potuto apprezzare il pesce appena pescato mentre nell’entroterra i protagonisti sono stati l’agnello, la pecora, il cinghiale ed il maiale.

Ma la gastrononia e le tipicità d’abruzzo, sono tanto vasti, seppure nella loro semplicità, che non si può avere la presunzione di esaudirli in queste poche righe di passione. Perché bisognerebbe parlare anche degli uomini, che hanno fatto la sua storia gastronomica, e non solo, a partire appunto dai produttori, ai trasformatori, agli utilizzatori, finali, siano essi in primis professionali, che semplici fruitori. Insomma, un’opera, per me quasi faraonica, che cercherò di costruire, in questo mio blog, senza altra pretesa, che l’Amore che nutro per ESSA, nella Sia intierezza!

Foto che abbraccia l’Abruzzo dal mare di Punta Aderici (Vasto) alla montagna madre la Maiella.

Come accennavo quindi, poco fa nell’articolo, in questa nuova categoria dedicata alle “Tipicità d’Abruzzo & Contorni”, non ci sarà spazio solo per le Tipicità culinarie, che sicuramente la faranno da padrona, ma anche per l’artigianato tipico abruzzese, che punta sulla lavorazione dei metalli quali rame, ferro e oro, ed al quale i turisti certamente non rimangono indifferenti, vista la grande maestria degli artigiani locali e l’abbondanza per le strade di cancellate, ringhiere, lampioni, tutti in ferro battuto.

Ci sarà tanto spazio anche per le sue  bellezze, naturali, che potete vedere già in questo video (uno dei tanti, della Icaro Droni); Pubblicato il 28 giu 2015 sul loro canale You Tube, dove in  Un meraviglioso VOLO in Abruzzo… dal mare, attraverso la collina, fino alla montagna, potrete emozionarVi guardando questo filmato interamente girato con i loro droni sul territorio abruzzese…una delle poche terre dove dopo una sciata sulle splendide cime della Majella puoi scendere a farti il bagno al mare in meno di 50 minuti!!

Che dire quindi a questo punto, incomiciamo questo lungo Volo, ops Viaggio iniziando da qui….

Buona Visione a tutti in attesa di iniziare a raccontarVi al più presto il Mio Amato Abruzzo Tipico!