Un 2017 sotto il segno del buon Cambiamento !
Posted on 2 gennaio 2017
Un’altro anno visto il momento è appena terminato ed uno nuovo anno è appena iniziato. Un anno per Amare, per Sognare, per Vivere. BUON ANNO ! Lo so è molto somigliante ad una delle tante frasi di rito del noto conduttore notturno di Rai Uno Gigi Marzullo. Ma tant’è che neanche io riesco a sottrarmi al loro fascino ed a questo strano rito di scrivere/raccontare “due” righe circa questo particolare periodo dell’anno, mentre siamo ancora a cavallo delle festività natalizie, che se poi vai a vedere tranne questa strana usanza di fare dei bilanci più o meno personali e di mangiare abbastanza più del solito, poco o nulla ha di diverso rispetto agli altri giorni dell’anno, se non anche per il fatto che come pizzaioli, è difficile che ci tocchi lavorare, durante i giorni canonici di questo periodo (ma in passato mi è capitato diverse volte anche di dover lavorare in queste giornate).
Il 2016 l’ho salutato dal locale che ho gestito durate l’anno passato, in occasione degli auguri natalizi agli affezionati clienti della Pizzeria “Gli Artigiani della Pizza” di Chieti Scalo, e chi volesse può dare uno sguardo al video in basso:
Ulteriori considerazioni circa il 2016 non mi sembra opportuno farne, se consideriamo che è stato un anno a dir poco disastroso per i nostri connazionali e non solo, colpiti da lutti e perdite importanti, cosi come anche in questi primi giorni del 2017, quindi per rispetto loro e del loro immenso dolore, non dirò altro.
Avendo quindi avuto alcuni pomeriggio liberi, tra un pranzo e l’altro, mi sono concesso la visione di qualche documentario e ascoltato un po di buona musica. Nei giorni scorsi, per esempio mi sono imbattuto nel documentario qui in basso, risalente ad un po di tempo fa, ma che vi suggerisco vivamente di visionare, (con la complicità del clima natalizio…) augurandomi ed augurandoVi che un simile progetto di cambiamento possa almeno fornirvi una visione quanto meno più ottimistica riguardo il futuro nostro e del pianeta che ci ritroviamo a condividere con il resto dell’umanità …,. e darvi lo spunto per un eventuale cambiamento. Ma ricordati che se vuoi ottenere qualcosa che non hai mai avuto… dovrai essere disposto a fare qualcosa che non hai mai fatto…!
Il Cambiamento, il rinnovamento, l’adeguamento ad un mondo in continua evoluzione o anche involuzione, se vogliamo è quanto mai necessario… ma come diceva Albert Einstein: “Non possiamo risolvere i problemi usando la stessa mentalità che li ha creati”.
Questa parte dell’articolo, come la visione stessa del documentario in basso, esula certamente dai miei soliti scritti, ma una volta tanto concedetemi di mettermi a nudo, (tranquilli senza spogliarmi del tutto), ed offrirvi una visione non utopistica, credetemi del mondo in cui potremmo vivere, se solo lo volessimo veramente, o magari qualcosa di molto simile, e di certamente diverso da ciò che questa società continuamente ci propone e ripropone con logiche e concetti che credo ormai siano più che obsoleti…!!
Ma sarebbe certamente inutile criticare la cultura moderna senza fornire nuove soluzioni. Il Venus Project propone quindi dei piani di cambiamento sociale che come fine hanno una nuova forma di società globale, pacifica e sostenibile.
Definisce in particolare un disegno sociale alternativo in cui i diritti umani non sono solo delle dichiarazioni cartacee, ma un vero modo di vivere. Il Venus Project ha una visione di quello che il futuro potrebbe essere se si applicano le conoscenze attuali per ottenere un mondo civilizzato e sostenibile. Richiede però un ridisegno scientifico della nostra cultura, nel quale la guerra, la povertà, la fame, il debito e l’inutile sofferenza umana siano visti non solo come evitabili, ma soprattutto inaccettabili.
Qualsiasi altra soluzione meno ambiziosa risulterà in una continuazione disastrosa dei problemi del mondo d’oggi, che sono infatti inerenti ad esso stesso. In parole semplici, un’economia basata sulle risorse si concentra sulle risorse stesse, piuttosto che sul denaro, offrendone una distribuzione più efficiente e umanamente giusta. E’ un sistema nel quale le merci e i servizi sono disponibili senza l’uso della moneta, del credito, del baratto, del debito o della schiavitù.
Il primo obiettivo è eliminare la scarsità. Un’economia basata sulle risorse attacca il problema della scarsità alla base, usando forme di energia rinnovabili insieme a sistemi computerizzati di gestione dei magazzini. Disegna inoltre delle città sicure e energicamente autosufficienti con sistemi di trasporto avanzati e fornisce educazione e sanità in un modo universale e più pertinente. Lo scopo di questo nuovo disegno sociale è incoraggiare un sistema d’incentivi basato sul beneficio sociale e ambientale ed evitare i vuoti ed egoistici obiettivi della ricchezza individuale, della proprietà e del potere. Questi nuovi incentivi aiuteranno le persone a realizzarsi, sia materialmente, sia spiritualmente.
Qui THE VENUS PROJECT in versione ridotta ed in italiana
nel LINK QUI’ una Presentazione sintetica in inglese, del Venus Project, sottotitolata in italiano, che si trova nella Home Page del relativo Canale You Tube ma nel Web si trova molto materiale di riferimento a partire dal loro sito ufficiale; https://www.thevenusproject.com/
Mi permetto infine di aggiungere quel che è però a mio avviso un importante tassello mancante, del Progetto Venus, condividendo il pensiero dell’Arch, Piero Franco Spaticchia, che con la presente lettera aperta, desidera offrire all’equipe di Jacque Fresco e Roxanne Meddows, ma anche alla comunità planetaria che ha a cuore le sorti del pianeta e il desiderio di garantire il benessere e l’abbondanza per tutti, una critica positiva, possibilmente integrativa, al Modello di Sviluppo Economico Basato sulle Risorse – RBE (Resource Based Economy)
Spero infine che la visione di questi documentari, possa esservi comunque di buon auspicio, per questo nuovo anno che stiamo per affrontare, che per me si preannuncia sicuramente foriero di tanti cambiamenti, che naturalmente mi auguro più che positivi, ma che riguarderanno e potranno coinvolgere anche tanti di voi…!
Ma la scelta sarà sempre e solo Nostra… ricordiamocelo… e per concluderla alla Gigi Marzullo; facciamoci una domanda e diamoci una risposta… Voi siete pronti al Cambiamento…!? Io Sì, e Voi …!?
Con affetto, Nicola SALVATORE
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