LO ZAFFERANO DELL’AQUILA DOP (E COME USARLO) IN 4 (+1) RICETTE
di Olga Capobianchi Ne basta un pizzico per trasformare un piatto semplice in speciale. Lo Zafferano dell’Aquila Dop è un prezioso ingrediente di ricette famose come il risotto alla milanese o la paella spagnola. Trionfa nei primi piatti, nei secondi a base di pesce come crostacei e frutti di mare, ma si sposa bene anche con le carni bianche cotte in umido e con le verdure delicate, prime fra tutte le zucchine e il radicchio di Treviso. ...
LA MAIALATURA IN ABRUZZO
La tradizione del maiale ha radici antiche in Abruzzo e diverse sono le testimonianze che lo confermano. Basilio Cascella, attraverso le sue opere, ha documentato e tramandato tra fine ‘800 e inizio ‘900, la centralità del maiale negli spazi urbani dei centri abruzzesi, sottolineando l’antica funzione di hospes ad esso accordata, nel senso di chi è accolto in famiglia come parte integrante. Lo stesso Boccaccio, in un passaggio ...
PIZZA ALLA “PECORARA” CON ARROSTICINI, PECORINO E PEPERONE DI ALTINO
E’ una pizza veramente speciale questa pubblicata sul portale Typi a firma di Olga Capobianchi. Su questa pizza si incontrano i sapori forti dei tradizionali arrosticini abruzzesi, del pecorino e dei friarielli e, naturalmente, dei peperoni dolci di Altino Ricetta per 4 persone un chilo di Farina Multicereali Tipo “1” e/o “2” 550 gr di acqua gr 2 lievito secco gr 20 olio Evo gr 20 sale marino fino 10 arrosticini ...
Il Montepulciano è il campione dei vini rossi abruzzesi: è il primo DOC italiano (il riconoscimento risale al 1968).
La prima menzione del Montepulciano d’Abruzzo è di Michele Torcia, archivista del re Ferdinando IV nel 1792: durante il suo viaggio a Sulmona Torcia visitò i abruzzesi e assaggiò il vino locale, scrivendone nel suo “Saggio Itinerario Nazionale nel Paese dei Peligni”. Da quel momento il Montepulciano ha destato interesse sia negli studi ampelografici sia in quelli storici, essendo citato nella “monografia storica di Sulmona” di ...
LE LENTICCHIE DI SANTO STEFANO DI SESSANIO PRESIDIO SLOW FOOD (E COME USARLE) IN 4 (+1) RICETTE
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PIZZAIOLO OGGI: CHI E’, COSA FA, QUALI SONO I SUOI COMPITI E REQUISITI DI BASE !
In un Mondo; quello della Pizza, continuamente in fermento, cerchiamo di analizzare quelle che sono le conoscenze di base, i requisiti necessari ed i compiti che un bravo Pizzaiolo deve svolgere durante il suo lavoro! Premesso che ne esistono di varie tipolgie/categorie, (in continua evoluzione), moltissime sono in ogni caso le attività e le funzioni comuni ad ognuno di essi. Partiamo dai fondamentali: Il pizzaiolo è colui che svolge una ...
LA PATATA DI MONTAGNA DEL MEDIO SANGRO
Comunemente conosciuta come montagnola, la patata coltivata nella zona del Medio Sangro, da cui prende il nome, è prodotta prevalentemente nei comuni di Montenerodomo, Pizzoferrato, Gamberale e Civitaluparella, in provincia di Chieti. È considerata storicamente una pietanza povera ma ha rappresentato e rappresenta oggi, per l’Abruzzo, una risorsa alimentare importantissima, entrata a far parte delle coltivazioni abruzzesi sin dal 1800 circa. ...
PIZZA-FOCACCIA CON BACCALA’ E PEPERONE “A COCCE CAPAMMONDE”
Con piacere riporto questa mia ricetta di una pizza alquanto originale, che unisce al baccalà il peperone dolce di Altino, edito da Typi.it in occasione della pubblicazione di un articolo a firma di Olga Capobianchi, proprio sul mitico peperone ‘a cocce capammonde! Ricetta per 4 persone un chilo di Farina Multicereali Tipo “1” e/o “2” gr 550 acqua 2 gr lievito secco gr 20 olio Evo gr 20 sale marino fino 600/800 gr ...
IL CECE DI NAVELLI PRESIDIO SLOW FOOD (E COME USARLO) IN 4 (+1) RICETTE
di Olga Capobianchi per Typi.it Non solo zafferano. La Piana di Navelli significa anche ceci, la cui coltivazione è importante per questa zona. I ceci, Presidio Slow Food dal 2015, sono color crema, piccoli e con la superficie liscia, ma esiste una seconda tipologia, ancora più piccola e di colore rosso ruggine, con superficie grinzosa. I ceci rossi hanno una buccia più dura e sono più farinosi di quelli bianchi, hanno un sapore più ...
LE ACCIUGHE DEL MAR CANTABRICO; ECCELLENZA ITTICA MONDIALE!
Dicono, che le acciughe migliori del mondo sono proprio quelle che si pescano nel Mar Cantabrico. Sono grosse, dalla polpa molto consistente e saporita. Diversi i fattori che determinano la bontà di questo prodotto, primo tra tutti le caratteristiche del tratto di mare tra le coste settentrionali della Penisola Iberica e quelle della Francia Occidentale. Acque profonde e molteplici circolazioni di correnti rendono questo mare burrascoso, ma ...